Ultimo aggiornamento 3 giorni fa SS. Cornelio e Cipriano

Date rapide

Oggi: 16 settembre

Ieri: 15 settembre

Ultimi 3 giorni

Ultimi 7 giorni

Ultimi 30 giorni

Intervallo di date

cerca

Cetara News Costiera Amalfitana

Il portale on line di Cetara e della Costiera Amalfitana

Cetara News - Il portale on line di Cetara e della Costiera Amalfitana Il portale on line di Cetara e della Costiera Amalfitana

Hotel Santa Caterina, Albergo 5 Stelle lusso ad Amalfi. Ristorante Il Glicine, stella Michelin ad AmalfiAmalfi Coast officialHotel Marina Riviera, Albergo 4 Stelle Superior, Leisure Lifestyle Hotel in Amalfi, Amalfi Coast, Albergo di Charme in Costiera Amalfitana, Luxury HotelSmall Boutique Hotel in Costiera Amalfitana, Villa Romana Hotel & SPA

Tu sei qui: Storia e Storie“L’uomo, la bestia e la virtù”: a Cetara Totò girò il film che attirò le proteste della famiglia di Luigi Pirandello

Pasticceria Pansa ad Amalfi la dolcezza dal 1830

Storia e Storie

Cetara, Costiera amalfitana, Totò, film, storia

“L’uomo, la bestia e la virtù”: a Cetara Totò girò il film che attirò le proteste della famiglia di Luigi Pirandello

Nel 1953, a Cetara, Totò girò un film che gli attirò il duro disappunto della critica, "L'uomo, la bestia e la virtù"

Inserito da (Maria Abate), mercoledì 7 novembre 2018 16:06:25

Una carriera notoriamente prolifica quella del principe della risata, con ben 97 pellicole interpretate negli anni dal 1937 al 1967. Fellini sosteneva anche che Totò era un fatto naturale, qualcosa di compiuto in sé stesso che non poteva essere modificato o sopraffatto da artifici scenici o di copione. E infatti i registi con cui ha lavorato di più e meglio furono proprio coloro che lasciarono più spazio alla sua improvvisazione senza tentare di imbrigliarla in soggetti o sceneggiature forzatamente precostituite. E, spesso, alla libertà di espressione della maschera Totò corrispondeva il successo di botteghino.

Nel 1953, a Cetara, Totò girò un film che gli attirò il duro disappunto della critica. L'uomo, la bestia e la virtù lo vide accanto a due star del calibro di Orson Welles e Viviane Romance, in un rifacimento cinematografico della commedia pirandelliana accolto al tempo come una "pochade" non troppo edificante. La pellicola, infatti, venne ritirata poco tempo dopo l'uscita nelle sale, a causa delle proteste della famiglia di Luigi Pirandello, che non aveva gradito lo stravolgimento dell'opera a cui si ispirava. Per oltre trent'anni il film divenne praticamente introvabile, fin quando nel 1993 fu trasmesso per la prima volta in tv dalla Rai.

Il regista Stefano Vanzina volle come location il pittoresco borgo amalfitano affinché desse alla pellicola una sussidiaria valenza fotografica, esaltata dal sistema a colori belga Gevacolor, all'epoca considerato più adatto per un mercato internazionale; ma oggi la copia a colori risulta svanita e rimane soltanto il bianco e nero. Nonostante gli sforzi, il film ricevette una stroncatura da parte della critica militante e seriosa, perché il fatto che Totò osasse confrontarsi con il grande commediografo fu considerato un vero affronto.

La trama

Paolino, maestro di una scuola elementare nei dintorni di Napoli, appare scostante e nervoso da un po' di giorni ed i suoi amici e conoscenti non si spiegano il motivo. L'uomo è l'amante di Assunta, madre di un suo alunno e moglie del rozzo capitano Perrella, e scopre che dalla loro relazione clandestina la donna è rimasta incinta. Paolino ed Assunta cercano il modo di nascondere l'adulterio attribuendo al capitano la paternità del figlio di cui Assunta è in attesa. La cosa sembrerebbe facile, dal momento che Perrella sta rientrando dal suo ultimo viaggio, ma il capitano, a sua volta, ha un'amante e non prova più alcuna attrazione per la moglie. Paolino decide quindi di architettare un piano per spingere Perrella a passare una notte d'amore con Assunta.

Se sei arrivato fino a qui sei una delle tante persone che ogni giorno leggono senza limitazioni le nostre notizie perché offriamo a tutti la possibilità di accesso gratuito.

Questo è possibile anche grazie alle donazioni dei lettori. Sostieni l'informazione di qualità, sostieni Cetara News!

Scegli il tuo contributo con

Galleria Fotografica

rank: 109932109

Storia e Storie

Cetara e Amalfi unite da un sentimento di fratellanza e di fede

"Cetara e Amalfi, come i due pescatori di Galilea, da sempre unite in un rapporto di fratellanza e di amicizia nella fede dei Santi Patroni, Pietro e Andrea." Così recita un post evocativo della pagina Facebook "Devoti di San Pietro Cetara", che risveglia il profondo sentimento di comunità e la reciproca...

Evviva San Pietro e chi lo portò

di Mafalda Bruno Nel mentre fervono i preparativi per la Festa delle Feste, vogliamo scrivere di alcuni ragazzi di Cetara che orgogliosamente e con passione portano la statua di San Pietro in giro per il paese durante le festività che riguardano il nostro Patrono. Il giorno della Festa toccherà alle...

Cetara e la sua bella gente: conosciamo Maichina

di Mafalda Bruno Ci sono persone che incontriamo nella vita e che lasciano un segno perché qualcosa di loro ti rimane impresso in testa, anche se magari ci metti un poco a mettere a fuoco cos'è precisamente quel qualcosa. Ci è successo con Maichina: una piccola grande donna che racchiude tante di quelle...

“Keteia”, sabato 10 dicembre lo spettacolo teatrale sulle origini di Cetara /EVENTO RINVIATO PER LUTTO

A Cetara, imperdibile appuntamento con la storia del borgo costiero e le sue radici lontane ridisegnate nello spettacolo Ketèia, sul palco della Sala Benincasa, domani, sabato 10 dicembre, alle 19. La pesca, la toponomastica irrisolta e la memoria. Questi gli elementi alla base della performance teatrale,...

Armando De Santis vivo nel ricordo di quanti lo hanno amato

di Mafalda Bruno La scomparsa di Armando De Santis ha commosso l'intero paese, a dimostrazione che a lasciarci è stata una Persona (maiuscolo) per bene, un gran lavoratore e un grande Padre e Nonno. Le figlie e i familiari, con tutto il paese che ha gremito la chiesa nel corso delle esequie, gli hanno...